Sonora sconfitta per i brevetti software a Bruxelles

Lo sappiamo ormai da fonti certe e dagli organi della stessa Comunità Europea. Il Parlamento europeo, a BRUSSELS, ha affondato 648 contro 14 la proposta di permettere la “patent protecion” in UE anche al software.

Questo è un grosso risultato, uno dei pochi in cui a prevalere stavolta PER ORA (battaglia vinta <> da guerra vinta) è sembrato il buon senso.

Un applauso a chi, come noi, si è dato da fare. Un Grazie agli europarlamentari che ci hanno risposto e che in un caso sembra che ci abbiano citato.

Link esterno – comunicato

1 commento su “Sonora sconfitta per i brevetti software a Bruxelles”

  1. Re: Sonora sconfitta per i brevetti software a Bruxelles : 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀
    Sono pienamente d’accordo con la decisione presa dal Parlamento: Linux, che, fra parentesi, ha la mia età, è stato creato seguendo la filosofia GNU, che lo rendeva così modificabile da chiunque e quindi ognuno poteva crearne nuove versioni. Se questa possibilità viene tolta non si può più usufruire delle idee di programmatori senza incappare in sorprese legali che scoraggiano tutti coloro che vogliono dare un contributo per migliorare qusto splendido OS che è Linux.
    JackTux
    😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆

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